Ce lo avete chiesto in tanti e ripetute volte. Per questo ARCoPu ha progettato il Puglia Choral Tour Experience: una “cinque giorni” alla scoperta della Puglia più autentica. E tutto questo permette a Voi di conoscere la Puglia, il suo territorio e la sua tradizione musicale, e nel contempo a noi di incontrare e apprezzare la vostra musica, la vostra cultura corale e le vostre tradizioni. Seguiremo il vostro coro passo passo nel periodo che ci indicherete. Cureremo e organizzeremo il vostro concerto nei dettagli e saremo lieti ospitarvi nel cuore della Valle d’Itria, la valle dei trulli: un territorio antico e ricco di energia che si sprigiona da queste antiche costruzioni in pietra.
Primo giorno - Noi vi aspettiamo. Decidete voi a che ora arrivare! Segue benvenuto e sistemazione. Serata in libertà.
Secondo giorno - Colazione; Visita di Ostuni, la città bianca; Rientro in hotel e pranzo; Nel pomeriggio visita di Martina Franca, la città del festival della Valle d’Itria; In serata concerto organizzato e curato da ARCoPu ed inserito all’interno delle sue attivià artistiche; Rientro in hotel e cena; Serata libera.
Terzo giorno - Colazione; Visita di Polignano a Mare; Rientro in hotel e pranzo; Nel pomeriggio visita di Alberobello, la città dei trulli e patrimonio dell’Unesco; Rientro in hotel; Workshop corale sulla pizzica pugliese o altro; Cena e serata libera. Nel pomeriggio visita di Alberobello, la città dei trulli e patrimonio dell’Unesco; Rientro in hotel; Workshop corale sulla pizzica pugliese o altro; Cena e serata libera.
Quarto giorno - Colazione; Visita di Cisternino, uno tra i borghi più belli d’Italia; Rientro in hotel e pranzo; Nel pomeriggio visita di Lecce, la capitale del barocco pugliese; Rientro in hotel; Cena e serata libera.
Quinto giorno - Colazione; Mattinata in giro per Fasano e Torre Canne sul mare; Rientro in hotel e pranzo; Partenza per il rientro
Ostuni - Arroccata su tre colli, Ostuni sorge nella Valle d’Itria a 218 m. sul lievllo del mare e sulla sua costa sventola la Bandiera Blu.
La magia di Ostuni, la Città Bianca, è legata alla caratteristica colorazione con pittura a calce del borgo antico, una pratica tuttora rigorosamente rispettata dai residenti. Al centro del borgo troneggia la quattrocentesca Cattedrale in stile romanico-gotico su cui spicca un grande rosone a 24 raggi di rara bellezza.
Martina Franca - La città di Martina Franca fu fondata nel X secolo, quando alcuni cittadini che fuggirono dalla devastazione saracena di Taranto, costruirono un villaggio sul Monte S. Martino, una pendenza elevata che giace sulle colline della Murgia. E’ una città famosa soprattutto per i suoi edifici barocchi, come i palazzi Panelli, Blasi e Motolese, tutti arricchiti da logge decorate in ferro battuto.
Polignano a Mare - Il nucleo più antico della cittadina sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare Adriatico a 33 chilometri a sud del capoluogo. Di notevole interesse naturalistico sono le sue grotte marine e storicamente importanti sono il centro storico e i resti della dominazione romana. Tra questi ultimi il ponte della via Traiana. Dal 2008 ha ricevuto la Bandiera Blu per le sue spiagge straordinarie.
Alberobello - Con i suoi trulli, è uno dei 51 siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List. Il nome deriva dal tardo greco τρούλος, ovvero “cupola” e indica delle antiche costruzioni coniche in pietra a secco di origine preistorica. La pietra usata per le costruzioni era ricavata dalle rocce calcaree dell’altopiano delle Murge. I trulli, presenti in tutta la Valle d’Itria, sono ancora oggi usati come abitazioni.
Cisternino - Affacciato sulla Valle d’Itria, nella cosiddetta Murgia dei trulli, Cisternino dista 46 chilometri da Brindisi, poco lontando dal litoraneo adriatico. La torre di Porta Grande o normanno sveva, sulla cui sommità svetta la statua di San Nicola, costituiva l’ingresso principale ad uno dei Borghi più belli d’Italia. Nel centro storico è possibile ammirare dimore storiche, dal palazzo del Governatore, bellissimo esempio del baorcco in Puglia, al cinquecentesco palazzo Vescovile.
Lecce - Città d’arte d’Italia, è nota come “la Firenze del Sud”: le antichissime origini messapiche e i resti archeologici della dominazione romana si mescolano infatti alla ricchezza e all’esuberanza del barocco tipicamente seicentesco, delle chiese e dei palazzi del centro. costruiti in pietra leccese, un calcare malleabile e molto adatto alla lavorazione con lo scalpello.