Sala Video Conferenze c/o Rettorato del Politecnico in via Amendola | ore 18,30
Per Dostoevskij l’artista è innanzitutto un uomo che è in grado di scorgere il principio e la fine del quotidiano visibile corrente, di vedere cioè i parametri che stanno alla base della vita umana e dell’esistenza del mondo e di coglierne il senso ultimo. L’artista riesce a vedere oltre l’apparenza del quotidiano la misura vera della personalità umana e dell’agire dell’uomo e, in secondo luogo, è in grado di creare l’unica cosa che può colmare la mancanza di quei sacri ricordi d’infanzia che per Dostoevskij sono l’unica possibilità di salvezza per l’uomo nel cammino della vita: l’opera d’arte.
Tatiana Aleksandrovna Kasatkina | Poetessa e scrittrice
Elena Mazzola | Linguista e traduttrice
Tatiana Aleksandrovna Kasatkina, nata a Mosca nel 1963, è filosofa, critica letteraria, scrittrice. E’ specializzata in scienze religiose ed è una delle maggiori esperte mondiali dell’opera di Fëdor Michajlovič Dostoevskij. Attualmente dirige il dipartimento di Teoria della letteratura presso l’Istituto diletteratura mondiale dell’Accademia russa delle scienze. Elena Mazzola è una linguista e traduttrice oltre che docente Universitaria attiva tra Mosca e Kharkiv.
Tat’jana Aleksandrovna Kasatkina, nata a Mosca nel 1963, è filosofo, critico letterario, culturologo e scrittrice. Specializzata in scienze religiose, è attualmente uno dei maggiori esperti dell’opera di Fëdor Michajlovič Dostoevskij. É membro di diverse associazioni di studiosi di Dostoevskij sia russe che internazionali, autrice di cinque monografie e di più di duecentocinquanta articoli scientifici. Nel 1986 si è laureata in filologia presso l’Università Pedagogica Statale di Mosca.Nel 1992 ha conseguito il dottorato di primo livello presso l’Istituto di Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa con una tesi dal titolo: “Le tipologie di orientamento dei valori nell’opera di F.M. Dostoevskij”. Dal 1992 lavora stabilmente presso l’Istituto di Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa. Dal 1996 scrive per la rivista Novyj mir. Dal 1999 organizza e dirige la conferenza studentesca “La ricezione delle opere di F.M. Dostoevskij nel XXI secolo” che si tiene attualmente nella città di Staraja Russa. Nel 2000 ha conseguito il dottorato di secondo livello presso l’Istituto di Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa con una tesi dal titolo: “La realtà artistica della parola: l’ontologia della parola nell’opera di F.M. Dostoevskij come fondamento di supremo realismo”. Nel 2001 ha fondato la “Commissione per lo studio dell’opera di F.M. Dostoevskij” di cui è tuttora a capo. Dal 2001 a oggi ha tenuto corsi di cultura, religione, arte e letteratura presso diverse università di Mosca e partecipato a conferenze su temi filosofico-letterari e in particolare su Dostoevskij in tutta la Russia e all’estero. Dal 2009 al 2019 dirige il dipartimento di “Teoria della letteratura” presso L’Istituto di Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa. Nel 2016 ha curato insieme ad Elena Mazzola la nuova edizione dell’opera di F.M. Dostoevskij “Scritti dal sottosuolo” (Editrice La Scuola) e nel 2019 ha curato la nuova edizione dell’opera di F.M. Dostoevskij “Il sogno di un uomo ridicolo e altri racconti
dal Diario di unoscrittore” (Scholé). Dal 2018 è caporedattore della rivista “Dostoevskij e la cultura mondiale. Rivistafilologica”, Istituto di Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa. Dal febbraio 2019 è Direttore del Centro “Dostoevskij e la cultura mondiale” pressoL’Istituto di Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa.
Elena Mazzola, nata a Desio nel 1974, è linguista, traduttrice e docente universitaria. Dal 2002 al 2017 ha vissuto a Mosca. Dal 2017 vive e lavora stabilmente a Kharkiv in Ucraina. Nel 1999 si è laureata in lingue e letterature straniere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi in linguistica applicata alla traduzione. Nel 2005 ha conseguito il dottorato di primo livello presso l’Istituto di Linguistica dell’Accademia delle Scienze Russa con una tesi di semantica comparata russo-italiano. Dal 2003 al 2012 ha insegnato presso le facoltà di giornalismo e relazioni internazionali dell’Università Statale Umanistica di Mosca tenendo corsi di inglese specialistico, linguistica e teoria e pratica della traduzione. Dal 2008 è docente presso l’Università Ortodossa San Tichon di Mosca, insegna letteratura italiana, letteratura europea e teoria e pratica della traduzione. È traduttrice e curatrice dell'edizione italiana dei libri di Tat'jana Kasatkina: Dal Paradiso all’inferno, i confini dell’umano in Dostoevskij, Itaca edizioni 2012; Dostoevskij. Il sacro nel profano, Rizzoli 2012; È Cristo che vive in te, Itaca edizioni 2012. Nel 2013 ha curato l’edizione italiana e la traduzione della mostra La luce splende nelle tenebre e del relativo catalogo pubblicato dalla Piccola Casa Editrice. Nel 2014 ha pubblicato presso la Società Editrice Fiorentina la miscellanea di testi del filosofo e teologo ucraino Aleksandr Filonenko L’oceano del Mistero di cui è coautrice. Dal 2015 è Senior Researcher presso il dipartimento di Teoria della letteratura dell’Istituto di Letteratura Mondiale dell’Accademia delle Scienze Russa dove svolge ricerche scientifiche sull’opera di Alessandro Manzoni e sui problemi di traduzione letteraria russo-italiano, con particolare riferimento all’opera di F.M. Dostoevskij. Nel 2016 ha tradotto e curato insieme a T. Kasatkina la nuova edizione dell’opera di F.M. Dostoevskij Scritti dal sottosuolo per Editrice La Scuola e nel 2019 ha tradotto e curato insieme a Tatiana Kasatkina la nuova edizione dell’opera di F.M. Dostoevskij Il sogno di un uomo ridicolo e altri racconti dal Diario di uno scrittore (Scholé). Dal 2017 dirige il Centro di cultura europea Dante di Kharkiv.