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Il profilo degli artisti e degli ospiti

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Vince Abbracciante
È la stella nascente della fisarmonica in Italia, dotato di una tecnica notevole, un senso profondo del blues e dello swing. Padroneggia la fisarmonica come pochi e suona con talento qualsiasi genere musicale.>> (Dizionario del jazz italiano, 2014). Di lui Richard Galliano ha detto: “Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso.” (Jazzman 2005). Nato a Ostuni nel 1983 Abbracciante ha calcato i palchi di importanti e prestigiose rassegne nei 5 continenti e realizzato tre album da leader: Introducing (Bumps Records, 2012) - Sincretico (Dodicilune, 2017) - Terranima (Dodicilune, 2019). Vanta collaborazioni prestigiose con Lucio Dalla, Ornella Vanoni, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Francesco Lotoro, Richard Galliano e molti altri.

Giovanna Carone
Cantante barese diplomata in pianoforte, canto e musica vocale da camera. Specializzata in canto Barocco ha inciso “Il primo e l’ottavo libro dei madrigali di P. Nenna, “Adieus mes amour”, “Donnamor” col tiorbista Rosario Conte. Dal 2008 forma col pianista Mirko Signorile il Farlibe Duo, un intenso sodalizio musicale col quale incide Betàm Soul, Far Libe, Mirazh e Yitria. L’Adriatico Mediterraneo, Time Zones, Pietre che Cantano, Nel gioco del Jazz, Sulle ali della bellezza, Bari in Jazz, Santafiora Festival, Piano Ostuni e MITO di Torino, sono alcuni dei Festival ai quali il Duo è stato invitato. Collabora con Elisa Barucchieri e la compagnia Resextensa nello spettacolo Sospensioni Sonore, con Daniele Sepe e l’Orchestra della Magna Grecia; nel 2015 ha ideato, lo spettacolo “Marlene cherche la rose” sulla vita e le canzoni di Marlene Dietrich, nel maggio 2017 è in tour con lo spettacolo “Auf Flügen des Gesanges” con l’attrice Eva Mattes. Ha cantato dal vivo per Radio Tre nella trasmissione 6 gradi e per i Concerti del Quirinale. Nel 2020 esce il suo ultimo lavoro discografico “Dolcissime radici”

Antonio Alessandro Fortunato
Classe 1985, si diploma in organo e pianoforte. Consegue il Master in musicoterapia seguendo corsi di pedagogia e didattica musicale presso l’Orff Institute di Salisburgo. Appassionato della voce e della coralità, ha seguito corsi di canto e didattica per la vocalità funzionale (Metodo funzionale della voce Lichtenberger®). Studia direzione di coro con direttori di coro di fama internazionale diplomandosi presso la Milano Choral Academy, l’Accademia Chigiana dove consegue il diploma di merito e borsa di studio come miglior allievo della classe di direzione di coro e selezionato dal M° F. Bernius per 11th European Academy for choral conductors.È direttore di vari cori ed ensemble. Ricordiamo l’“Apulia Cantat” con cui ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali conseguendo premi e riconoscimenti e il “L.A. Chorus”, coro di Puglia e Basilicata, un ensemble di giovani coristi professionisti. Alessandro è organista, pianista e cembalista presso la Fondazione Lirico Sinfonica “Teatro Petruzzelli” di Bari e si occupa anche dell'insegnamento dei rudimenti della musica presso l’Istituto “Margherita” di Bari. 

Leo Gadaleta
Diplomato in violino, jazz e composizione, si è perfezionato ulteriormente ai corsi della Berkley School presso Umbria Jazz.Ha suonato con G.Trovesi, E. Parker, B. Tommaso, P. Minafra, G. Lenoci, R. Ottaviano, E. Rejseger, P.Fresu. La sua eclettica formazione musicale gli ha permesso di collaborare alla realizzazione di numerose colonne sonore per film e spettacoli teatrali (Teatro Delle Vigne, Teatro Vignola, Medusa Production) e sonorizzazioni dal vivo con musiche originali di grandi film quali: Destin di Fritz Lang, Que viva Mexico di Eisenstein, documentario Microcosmos, Une femme en Afrique con R.Ottaviano. Ha registrato tutte le parti di violino e viola per la colonna sonora del film "Mio Cognato" di Alessandro Piva (musiche di Ivan lusco del quale è orchestratore sia nelle colonne sonore che nei suoi CD personali), realizzato come compositore la colonna sonora dei film "La Bomba" di Giulio Base ed i cortometraggi "The Building" di Nicola Barnaba ed "Insoliti sospetti" di Antonello Sammito.

Francesco Giannico
Musicista elettroacustico, si occupa anche di videoarte e webdesign. Francesco Giannico, classe 1979, dopo la laurea in Musicologia e Beni musicali presso l’Università di Lecce con una tesi in Storia della Musica per Film sul cinema di Krzysztof Kieślowski, intraprende un suo personale percorso di conoscenza e reinterpretazione del paesaggio sonoro dando vita, prima nel 2010, all’Archivio Italiano dei Paesaggi Sonori, assieme ad altri sound artist e successivamente, nel 2020, al collettivo Zeugma con il quale porta avanti il progetto LANDSCAPE, una call annuale rivolta alle collaborazioni tra sound artist e video artist. Attualmente lavora in qualità di producer, consulente e formatore nel suo Rumore Bianco Studio. 
https://rumorebiancostudio.it


Francesco Scagliola
E’ compositore e didatta. Specializzato in Composizione (A. Corghi) presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e in Informatica Musicale presso il centro Tempo Reale, allora diretto da Luciano Berio. È fondatore del gruppo di produzione multimediale Sin[x]Thésis. Ha fatto musica, assieme a, tra gli altri, Michele Campanella, Azio Corghi, Arnoldo Foà, Giacomo Manzoni, Steve Reich, Swingle Singers. Suoi interessi di ricerca includono modelli computazionali per la generazione di musica e arte multimediale. Un suo contributo alla teoria della rappresentazione musicale si può leggere in "Imagine Math" (Springer-Verlag 2012). E' professore di prima fascia, titolare della cattedra di Composizione Musicale Elettroacustica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, dove coordina le Lauree in Musica Elettronica. E' stato, continuativamente dal 2001 al 2014, Maestro Assistente per l'Elettronica Interattiva e la Multimedialità presso l'Accademia Musicale Chigiana, nel tempo, dei Maestri Azio Corghi, Giacomo Manzoni, Henry Pouseur e Luis Bacalov (Premio Oscar 1995).

Gaetano Simone 
E' violoncellista e violista da gamba.La sua attività discografica annovera: le Sei Suite per violoncello solo di J. S .Bach, l'Opera omnia per violoncello e pianoforte di G.Fauré, i Quartetti d'archi di Philip Trajetta, il Quintetto per archi e pianoforte di A. Rendano, il Quatuor pour la Fin du Temps di O. Messiaen, Drei Kleine Stucke per violoncello e pianoforte di A. Webern, Le Muse Napolitane per violoncello barocco. L'attività didattica lo vede intensamente impegnato in corsi regolari e masterclass internazionali. E' il direttore artistico del Premio Loiacono e del Festival Viator Musicae sul lago di Garda. Nel 2017 risulta vincitore assoluto del concorso a cattedra di violoncello e musica d'insieme per i licei musicali della Puglia con il punteggio più alto a livello nazionale. E' titolare della cattedra di violoncello presso l'Istituto Comprensivo “Gallo-Positano” di Noci (Ba). Suona uno splendido violoncello italiano del 1700.

Poliba Chorus
Nel 2021 nasce il Poliba Chorus sul solco di una strutturata collaborazione tra il Politecnico di Bari e ARCoPu. E' un progetto musicale e formativo aperto a coristi, studenti e appassionati della musica. L'esperienza corale è affidata alla guida del maestro Alessandro Fortunato. Fare musica per Poliba Chorus significa condividere esperienze musicali e relazionali alla scoperta di nuove sonorità. Nel 2022 la formazione ha realizzato un progetto  dal titolo ll sogno e la notte articolando una pregevole proposta repertoriale incentrata sul buio che è perdita di riferimenti e assenza di luce, fluire di desideri che sfuggono al copione della coscienza, e che incontra la voce e si traduce in musica. La formazione è stata poi ospite fuori programma nella terza edizione de "I Concerti del Politecnico" oltre che nel corso dell'inaugurazione dell'anna accademico del Politecnico alla presenza del Ministro dell'Università e della Ricerca. Per il 2023 il tema del percorso repertoriale è The sound of nature e la formazione corale sarà protagonista di un concerto in programma nella stagione musicale universitaria.

Beppe Vessicchio
E' un musicista, arrangiatore, direttore d'orchestra, compositore particolarmente noto per il suo ruolo di direttore d'orchestra al Festival di Sanremo. Compie i suoi primi passi nel mondo della musica nella sua città, dove realizza dischi per cantanti come Buonocore, Bennato, Di Capri incominciando poi una fertile collaborazione con Gino Paoli col quale scrive a quattro mani successi come Ti lascio una canzone. Partecipa a produzioni televisive nelle reti Mediaset. È presenza fissa al Festival di Sanremo dal 1990, ricevendo nel 1994, nel 1997, nel 1998 il premio come miglior arrangiatore; nel 2000 viene premiato dalla giuria speciale presieduta da Luciano Pavarotti. Ha vinto 4 Festival di Sanremo come direttore d'orchestra, nel 2000 con gli Avion Travel, nel 2003 con Alexia, nel 2010 con Valerio Scanu e, nel 2011, dirigendo Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni. Ha inoltre scritto Sogno di Andrea Bocelli. È stato arrangiatore per Roberto Vecchioni, Andrea Bocelli, Zucchero Fornaciari, Biagio Antonacci e molti altri. 

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